San Simone III
La possiamo chiamare sicuramente l’immersione archeologica per eccellenza di Marettimo. La presenza di un anfora di periodo Romano del VIII sec dc, di un ancora litica ad un foro e delle sue moderne ancore di tonnara fanno si che il subacqueo si immerga in quello che poteva essere Marettimo nei secoli scorsi. La presenza di un grande canyon formato da un grande masso ricoperto di madrepora e spugne incrostanti permette l’incontro di numerosi nudi branchi dall’inizio della stagione alla fine.
Nella parte terminale del percorso si ammirano dei piccoli passaggi dove è possibile trovare le grosse magnose che si mimetizzano nei piccoli massi e le grosse cernie che si nascondono nelle piccole grotte adiacenti ai passaggi.
Difficoltà:
Profondità minima:
15 mt
Profondità massima:
30 mt